Soluzioni per l’adozione e l’integrazione efficace di SPID, CIE, PagoPA e App IO

Il percorso di implementazione e manutenzione tracciato nel Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione 2020 - 2022, in materia di implementazione e integrazione dei servizi digitali della PA fa riferimento a:

  • Le istanze online e all’identificazione digitale, il cui riferimento normativo sono gli artt. 64, co. 2-duodecies e 65, co. 1, CAD, novellati dall’art. 24 del DL 76/2020.
  • L’adozione di SPID e CIE, quali identità digitali e modalità di accesso ai servizi in rete. In particolare, la norma dispone l’equiparazione di SPID e CIE; il 28 febbraio 2021 è stata la data dello switch off delle modalità diverse di identificazione per l’accesso ai servizi online delle pubbliche amministrazioni. A partire da tale data, quindi, è fatto divieto alle amministrazioni di rilasciare o rinnovare credenziali per l'identificazione e l'accesso dei cittadini ai propri servizi in rete diverse da SPID, CIE o CNS. Il riferimento normativo è l’art. 64 CAD novellato dall’art. 24 del D.L. 76/2020.
  • L’integrazione dei servizi con la piattaforma di pagamento elettronico PagoPA. Nella realizzazione e nello sviluppo dei sistemi informativi deve essere sempre assicurata l’integrazione con la piattaforma PagoPA, come da art. 5 CAD, art. 65 Dlgs 217/2017 novellato dagli artt. 24 e 24bis del DL 76/2020.
  • La disponibilità dei servizi presso l’App IO. Le amministrazioni debbano rendere fruibili i propri servizi in rete attraverso l’app IO; i servizi devono consentire di presentare istanze, dichiarazioni e autocertificazioni mediante l’app IO, al fine di favorire lo sviluppo e l’accesso a servizi via mobile. Il riferimento normativo è negli artt. 64-bis e 65, novellati dall’art. 24 del DL 76/2020.

Il corso persegue l’obiettivo di fornire conoscenze, competenze e modelli di gestione per l’attuazione dell’integrazione dei servizi digitali attraverso le tecnologie e i protocolli di identificazione e l’integrazione con le piattaforme e le applicazioni abilitanti. In particolare, ci si confronterà con i dispositivi di identificazione e le relative procedure e integrazioni di processo e sistema (quindi SPID, CIE e CNS nonché procedure di identificazione tramite identità digitale) e, quindi si affronterà la piattaforma PagoPA e l’App IO su cui devono convergere i diversi servizi digitali. Il corso affronterà, in particolare, i modelli e gli strumenti per la progettazione dei servizi digitali, la loro integrazione nell’organizzazione dell’Amministrazione nonché la loro comunicazione e condivisione con i cittadini attraverso l’analisi e presentazione di modelli concreti, a partire da casi di riferimento.

Il CAMPUS affronterà anche il tema della scelta e acquisizione degli strumenti e dei servizi correlati, con un focus specifico su procurement e relative procedure, da un lato, e opportunità di riuso, dall’altro.

Il Campus è organizzato in 3 moduli:

  1. Istanze online e identificazione digitale - SPID, CIE e CNS
  2. PagoPA
  3. App IO

L'obiettivo del campus è quello di accompagnare i partecipanti in un percorso di verifica partecipata di casi reali e specifici, a partire da quelli che gli stessi partecipanti vorranno mettere a disposizione. La trattazione degli argomenti, quindi, si alternerà ad attività quasi laboratoriali, centrate sugli adempimenti previsti dal Piano Triennale nella forma di esercitazioni pratiche.

Il Campus è idealmente destinato ai responsabili dei servizi digitali delle PA o comunque a quanti, nella propria organizzazione, si occupano a diversi livelli del design e della gestione dei servizi digitali.

Il Percorso si compone di 3 moduli per un totale di 16 ore, suddivisi in due giornate, con la supervisione scientifica di Giovanni Mancaesperto e consulente ICT e la docenza degli esperti del settore Andrea Spallacci e Antonio Florio (AgID), Luca Bonuccelli (Regione Toscana), Federica Amoroso e Armando Di Cello (PagoPA), Pierpaolo Gruero (CSI Piemonte), Alberto Zanini (ARIA SpA), Giovanna Donnini (Comune di Campi Bisenzio).


Percorso completo Campus OBIETTIVO Identità digitali

  • Modulo 1: Istanze online e identificazione digitale - SPID, CIE e CNS: 1 modulo in 8 ore di formazione in sincrono
  • Modulo 2: PagoPA 1 modulo in 4 ore di formazione in sincrono
  • Modulo 3: App IO 1 modulo in 4 ore di formazione in sincrono

Per un totale di 16 ore di formazione e consulenza 


Maggiori informazioni

In questa pagina puoi consultare il programma del Campus Identità digitali | Come integrare le identità digitali con i servizi PA della FPA Digital School e richiedere l'attivazione personalizzata per il tuo ente in qualsiasi momento dell'anno!
Per iscriversi e partecipare contattaci scrivendo a fpadigitalschool@forumpa.it o chiamando il numero 0668425266


Modulo 1: Istanze online e identificazione digitale - SPID, CIE e CNS
Programma

A cura di
Andrea Spallacci e Antonio Florio (AgID) e Alberto Zanini (ARIA SpA)
 

Prima parte
Istanze online e identificazione digitale, concetti e modelli 

Il modulo introduce il quadro strategico definito dal CAD e reso operativo dal Piano Triennale. I riferimenti normativi sono la cornice nella quale descrivere i concetti di base, i requisiti e gli standard di riferimento. La trattazione inquadrerà il tema delle istanze online e dell’identificazione digitale, approfondendo concetti e modelli relativi a SPID, Eidas, ecc.

In particolare, i temi trattati riguarderanno:

  • L’identità digitale (Reg. eIDAS - CAD)
  • SPID, CIE, CNS: cosa sono e come funzionano
  • Adempimenti, cosa dice il CAD e il Piano Triennale
  • On boarding di SPI e CIE
  • Le Linee guida su SPID
  • Il sistema di gestione delle deleghe
  • Lo scenario europeo

Seconda parte

A cura di Luca Bonuccelli (Regione Toscana) e Pierpaolo Gruero (CSI Piemonte)

SPID, CIE (e CNS) come sfruttarli al meglio

Il modulo affronta l’analisi dei dispositivi di identificazione digitale e si pone l’obiettivo di illustrarne l’applicazione, andando a evidenziare le soluzioni e le interpretazioni più efficaci. Il modulo si avvarrà di esempi e casi d’uso. Una parte del modulo analizzerà le convenzioni con i provider accreditati.

In particolare, i temi trattati riguarderanno:

  • Cosa significa integrare SPID e CIE come dispositivi di identità digitale: modelli di servizi applicativi dell’uso fisico e digitale dei dispositivi di identità digitale
  • L’impatto dei servizi online e dell’identificazione digitale sui processi e sulla (ri)progettazione dei servizi
  • Come progettare e disegnare i servizi alla luce di tali dispositivi
  • Cenni su altri strumenti: sigillo elettronico, timbro elettronico. 

Se hai partecipato al seminario, accedi per scaricare i materiali del corso e ottenere il tuo Open Badge!


Modulo 2: PagoPA
Programma

A cura di Andrea Spallacci e Antonio Florio (AgID), Federica Amoroso e Armando Di Cello (PagoPA). 

Testimonianza di Alberto Zanini. 

PagoPA
Il modulo affronta nel dettaglio l’integrazione della piattaforma di pagamenti PagoPa nell’ambito dei servizi digitali della PA. Da una trattazione di base sulla piattaforma, si passerà ad analizzare esperienze significative e soluzioni adottate in contesti-tipo. Anche in questo caso di analizzerà l’impatto sulle principali tipologie di procedimento amministrativo.

In particolare, i temi trattati riguarderanno:

  • La piattaforma PagoPA: indicazioni e procedure dal Piano Triennale
  • L’implementazione di PagoPA: modelli ed esperienze significative
  • Criticità e soluzioni nell’integrazione dei sistemi di pagamento
  • Esempi e casi d’uso: l’esperienza di ARIA S.p.A. 

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Modulo 3: App IO
Programma

A cura di Andrea Spallacci e Antonio Florio (AgID), Federica Amoroso e Armando Di Cello (PagoPA).

Testimonianza di Giovanna Donnini (Comune di Campi Bisenzio). 

App IO 
Il modulo è dedicato all’integrazione dei servizi digitali presso l’App IO, come richiesto dal CAD; in tal senso si analizzerà la procedura attesa, le caratteristiche tecniche di tale operazione e le implicazioni dello standard App IO sui servizi digitali. Si analizzerà quindi come sviluppare un servizio compatibile con l’app “by design” o come adattarlo in questo senso. Anche per questo modulo si utilizzeranno casi concreti, presi dal campo, per evidenziare criticità e soluzioni adottate.

In particolare, i temi trattati riguarderanno:
  • Ruolo e caratteristiche dell’App IO nel disegno strategico del CAD e del Piano Triennale
  • Standard e requisiti per l’integrazione su App IO
  • Modelli e procedure di pubblicazione dei servizi su App IO
  • Esempi e casi d’uso: l’esperienza del Comune di Campi Bisenzio. 

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